Non è così assurdo vedere che Sky si disallinei dal resto delle televisioni: oggi, giorno dedicato alle elezioni amministrative e ad una perdita eclatante che avrà la sinistra*, viene mandato in onda in orario mediano -è iniziato alle 11- Viva Zapatero! di Sabina Guzzanti, che denota le contraddizioni non solo di una destra in cui sono insite magagne per quanto riguarda la libertà di espressione e la censura, ma anche di una ancor peggiore sinistra, rea di non si essersi schierata, di non aver urlato, di non essersi opposta a tutto quello che stava accadendo.
* = non mi schiero in delle così “piccole” elezioni (a interesse puramente locale, dove è capitato anche a me di non votare “la bandiera”, ma quello che sappiamo essere in gamba), tuttavia se la maggioranza dei seggi appartiene attualmente alla sinistra, la storia insegna che ci sia molto spesso un change-over, causato forse dalla voglia di cambiamento insita nelle delusioni che vediamo a livello nazionale (per intenderci: al potere c’è la destra, io voto la sinistra perché stanco, e viceversa).
Era successo anche nel 2004 se non erro, o forse era 2005… in ogni caso c’era ancora su Berlusconi. La perdita netta della destra nelle amministrative aveva suscitato un gran clamore nella sinistra, che chiedeva “a casa subito”, mentre loro stessi spiegavano che era solo un fattore “locale”.
QUALCOSA mi dice che oggi avverrà la medesima cosa, anche se la parte del protagonista e dell’antagonista è quasi capovolta.